1. |
Neroneronero
03:04
|
|||
|
Quando trattieni il respiro cercando di andare avanti se lo fai troppo a lungo poi vedi soltanto il nero / E se lo trattieni ancora, svieni e perdi coscienza, inizi a sognare un mondo migliore dove i tuoi sforzi sono serviti / Nelle dinamiche di ciò che è possibile / davanti il muro della fredda realtà / Mi sto chiedendo chi sei tu, chi sono io? / Stai esagerando o sto sottostimando? / Nelle dinamiche di ciò che è possibile / Davanti il muro di non sapere che succede / Vorrei sapere cosa c'è nella tua testa / Vorrei sapere soltanto se stai bene / Per chi mi sto aprendo le mani se nessuno apprezza lo sforzo? Se a nessuno importa di quel che faccio? / E perché l'inerzia degli altri va sempre bene e vedete solo ciò che c'è di bello in loro e di me vedete sempre il peggio? / È tutto nero, nero, nero, nero, nero, nero
|
||||
2. |
Rosello
02:16
|
|||
|
Tengo i ricordi dentro me stesso
Cerco le foto smarrite nel tempo
Mai cancellerò la memoria di quei giorni
Ci siamo trovati così vicini
Io ti ho ferita e hai versato il tuo sangue
E ti guardavo, lentamente andavi in pezzi
Invano mi chiedo se hai qualche ricordo di quei momenti felici
Vedere il tuo volto tra le altre persone fa andare il tempo in frammenti
Collassa lo spazio, distrutto il mio ego, diventa eterno l'istante
Diventa eterno l'istante
Diventa eterno l'istante
Diventa eterno l'istante
Attimi che sembrano assoluti
Salvano il mio corpo dall'oblio del Rosello
Se ancora sono in piedi, è solo perché la vista del tuo viso dentro i miei deliri semipsicotici e il mio sognarci la notte spensierati mi impediscono di dare al mondo l'addio
Ancora non cado
Ancora non cado
Ancora non cado
Ma resto qui in bilico
|
||||
3. |
||||
|
Falsi ricordi comparsi dal vuoto
Cercando all'interno frammenti scomparsi
Cadendo nel mare di una densa ombra
Noto nel buio figure assopite
Nel tempo di un nuovo inizio
Ancora non riesco a scordare
Per quanto mi sforzi e possa cadere
Non posso e non voglio dimenticare
E mi prudono le mani
Oppio, oppio, Metadone
E se incrocerò il tuo sguardo
Oppio, oppio, Metadone
Nascondendo le mie lacrime
Oppio, oppio, Metadone
Ancora prudono le mani
Oppio, oppio, Metadone
Scambiando menzogne per la tua figura
Senza neanche pensarti
Scordando il dolore che ho provato
Senza neanche pensarti
|
||||
4. |
||||
|
All'interno di un cerchio stiamo insieme, e nulla ci fa più paura perché così vicini ci proteggiamo a vicenda dai raggi del sole la fuori.
All'interno del cerchio versiamo sudore per edificare lentamente un futuro che possa farci brillare, dissipando così il grigio che ci portiamo dietro da tempi immemori.
E proveremo ancora a uscire da questa prigione di carta
Là fuori immersi nel buio profuma di morte la vita
Facendoci spazio nel mondo cercando le nostre vesti
Sappiamo che senza soffrire non possiamo trovare la strada
Vieni all'interno del cerchio? Che io fuori mi spezzo le ossa
Se vieni all'interno del cerchio potresti capire, potresti capirmi
Vieni all'interno del cerchio? Che io fuori non riesco ad andarci
Ti prego vieni all'interno del cerchio, ho bisogno di te, ho bisogno di amore
Se mi tendessi la mano potrei provare ad uscire
Ma il vento che mi soffia in faccia mi rende cieco, non vedo più niente (mi rende cieco)
|
||||
Loggia IV Sassari, Italy
Loggia 4 is a musical collective based in the Libero Comune Di Sassari, with a strong diy and slow attitude.
If you like Rosello, you may also like:
Artificial Bouquet
by Frail Body
New on Deathwish, explosive screamo from this Illinois band, full of scalding riffs and searing vocals.
go to album
Derramar | Querer | Borrar
by MASSA NERA
Massa Nera makes '00s-style screamo that strikes a balance between delicate intricacy and heavy passion.
go to album
Ataraxy
by Sadness / To Be Gentle
Atmospheric black metal band Sadness and experimental screamo band To Be Gentle channel intense emotions on this split single.
go to album
Eve Beeker of screamo band To Be Gentle stretches her solo work in new experimental directions on this EP, a meditation on gender & healing.
go to album
Toronto band Respire deliver a post-hardcore tour de force on the largest scale possible, orchestrally rich and incessantly uncompromising.
go to album
Crashing female-fronted hardcore perfect for afternoon slump revival.
go to album
The Italian hardcore group’s latest is a powerful, claustrophobic album that rarely lets up its mathy, metallic assault.
go to album
